lunedì 5 aprile 2010

Un commento sul bilancio di previsione 2010

Un bilancio con qualche luce e tante ombre Giovedì 18 marzo il Consiglio comunale di Magnago ha approvato il bilancio di previsione 2010, con il voto contrario del Partito democratico. Il nostro voto è stato motivato con una serie di puntuali osservazioni, fatte dal Consigliere Pariani e da me stesso.

Vediamo le luci:

- 430.000 euro per manutenzione straordinaria strade più 95.000 per l'ordinaria, totale più di 500.000 euro, come da noi richiesto l'anno scorso. L'anno scorso la manutenzione straordinaria era ampiamente inferiore ai 400.000 euro.
- buono l'aumento confermato anche quest'anno per la vigilanza privata, siamo a 17.000 euro.
- positivo il progetto Genitori al timone, al quale il gruppo consigliare nostro ha dato un buon contributo.

Tante ombre:

L'amministrazione si vanta di aver tagliato le spese correnti, ma incalzati sui tagli, nessuno è stato in grado di dire dove sono stati fatti.
Se entriamo nel dettaglio, partendo dal 2008 lo stanziamento assestato 2008 è stato di 6.138.000 euro circa contro uno stanziamento iniziale 2009 di 6.202.000 euro circa più 64.000 euro, contro uno stanziamento iniziale 2010 6.188.000 euro, quindi - 21.800 euro. Se facciamo la somma algebrica del biennio + 64.000 euro - 21.800 euro, il risultato è comunque + 43.000 euro.

L'aumento di spesa coinvolge l'amministrazione per i maggiori costi delle utenze, riscaldamento, etc. Certo che c'è responsabilità politica di questo spreco. Io avevo fatto il confronto con Cuggiono e avevo evidenziato i maggiori costi per Magnago, dell'ordine del 15-20%.

Altra questione la dipendenza dei bilanci di previsione dagli oneri di urbanizzazione, quest'anno si prevede di incassare 600.000 euro, l'anno scorso l'effettivo incasso è stato di quasi 500.000 euro. Fatto preoccupante è la previsione per gli anni prossimi: gli oneri non potranno più finanziare la parte corrente, oggi noi li utilizziamo per quasi il 50% per finanziarla.
Non sto qui a dilungarmi su le tante proposte fatte in sede di bilancio, alcune a costo zero per il comune. Le trovate sul teseo di marzo, appena uscito.

Per concludere, la nostra interpellanza su Polo sanitario di Bienate ha portato i frutti sperati; se vedete sul nostro blog, articolo 2 febbraio, lo stato penoso del cantiere, e passate a vederlo ora, non sembra più lo stesso.

E' un altro piccolo risultato che ci portiamo a casa, frutto del nostro impegno quotidiano a fianco dei cittadini!

Andrea Scampini
Consigliere comunale Pd


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