lunedì 16 agosto 2010
Assoedilizia: "Cedolare secca anche sui negozi"
La cedolare secca sugli affitti, cioè la tassazione fissa al 20% sui canoni di locazione, non esaurisce il problema casa in Italia, secondo l'analisi di Assoedilizia, l'associazione che riunisce i proprietari di immobili.
La cedolare non dovrebbe essere introdotta solo per gli appartamenti, ma anche per i canoni di locazione di negozi, uffici e botteghe e per gli usi diversi dall'abitativo.
La cedolare, da una parte, dovrebbe alleggerire la pressione fiscale sulle persone fisiche che locano abitazioni per favorire l'emersione del sommerso e mobilitare i comuni nella lotta all'evasione fiscale nel settore.
Altra questione: la cedolare non si applica ai redditi delle società, ma solo ai redditi delle persone fisiche, ciò può costituire un freno al rilancio dell'investimento nella locazione immobiliare.
Andrea Scampini - Consigliere comunale Pd
Etichette:
affitti,
assoedilizia,
casa,
cedolare secca,
commercio,
politica,
riflessioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento