La città di Milano è famosa nel mondo, oltrechè per la sua operosità e generosità, per tre cose: il Duomo, la moda e il suo stadio, San Siro, che, secondo gli ultimi dati, è il monumento del capoluogo lombardo più visitato dagli stranieri. Ora San Siro cambia faccia, vuole vivere anche nelle ore piccole.
La Giunta milanese ha in mente di approvare un accordo tra Comune, proprietario dello stadio e il consorzio San Siro 2000, rappresentante di Inter e Milan, che gestisce l'impianto con un affitto di 7 milioni di euro. La grossa novità è il prolungamento solo per i prossimi cinque anni della proporzione che regola l'affitto: non più 50% al comune e il restante 50 per lavori di manutenzione, ma l'affitto cash scenderà al 30% della somma totale, mentre la porzione dei lavori a scomputo salirà al 70%, ovvero 1,5 milioni annui in più da destinare all'ammodernamento dell'impianto.
Con questa convenzione, Inter e Milan potranno investire di più nello stadio, anche perchè le cose da fare sono tante, copertura, sicurezza delle rampe e degli impianti tra il primo e il secondo anello, oltre a un ampliamento del Museo anche multimediale fino al primo piano. Obiettivo finale è la realizzazione di ristoranti e negozi, così da rendere vivo San Siro fino a tarda notte.
Andrea Scampini - consigliere comunale PD
Nessun commento:
Posta un commento